Era il lontano 1875 quando Francesco Bottene chiese ed ottenne il Regio Brevetto n.8014 per quella che allora venne denominata “Nuova macchinetta per la fabbricazione delle paste in famiglia” chiamata “Bigolaro” cioè macchina per fare i bigoli, termine dialettale veneto per indicare degli spaghetti molto grossi. Oltre ai bigoli si potevano produrre i “gargati“, dei rigatoni con spessore di pasta consistente e grosse rigature. Da allora la nostra ditta non ha mai smesso di fabbricare questi bigolari ai quali nella metà del secolo scorso abbiamo aggiunto la produzione dei primi torchi a motore. La costante evoluzione tecnologica e le nuove esigenze ci hanno portati a produrre macchine per la pasta sempre più complete e semplici, ma di totale affidabilità adatte alla ristorazione, alle comunità, ai negozi ed alle famiglie, continuando la tradizione della pasta dei nostri avi.
Un passione che dura da un secolo
Una svolta importante avviene negli anni ’70 quando iniziamo a farci conoscere all’estero attraverso le prime esportazioni e visto che ,italiani nel mondo ce ne sono tantissimi, soprattutto nella ristorazione, i primi clienti furono proprio i figli di italiani emigrati che vollero far conoscere la cultura e le tradizioni dei loro padri nel mondo anche attraverso l’arte culinaria.
Grazie alla riscoperta delle tradizioni, in questi ultimi anni, anche il “vecchio bigolaro” si sta facendo conoscere ed apprezzare in tutto il mondo.
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